Un anniversario da record per la National Italian American Foundation (NIAF) che, a Washington quest’anno ha celebrato i suoi cinquant’anni di attività, con tre giorni di incontri, dibattiti e momenti solenni dedicati alla cultura e all’identità italiana negli Stati Uniti d’America. Oltre duemila persone hanno preso parte all’evento di gala svoltosi la sera del 18 ottobre, tra rappresentanti istituzionali, personalità del mondo economico e culturale, esponenti della comunità italoamericana e numerosi ospiti internazionali.
L’Associazione Valore Uomo, nella condivisione dei principi fondanti della National Italian American Foundation e delle sue finalità, ha partecipato alle celebrazioni ufficiali del 50° anniversario della stessa ed è stata fiera di sostenere e supportare la NIAF nel percorso di dialogo e cooperazione che essa è riuscita a consolidare negli anni.
Durante la serata di gala, sono stati conferiti riconoscimenti a figure di spicco che si sono distinte per il loro contributo nei campi della cultura, della ricerca, dell’imprenditoria e dell’impegno sociale. Un momento particolarmente toccante è stato l’omaggio al veterano Dominic Critelli, 104 anni, simbolo vivente del legame tra Italia e Stati Uniti, Italo Americano originario della Calabria che nel 1944 partecipò da giovane Marine allo sbarco in Normandia per contribuire alla liberazione della “sua” Italia.
La serata ha raggiunto il suo apice allorquando ha fatto il suo ingresso in sala il grande Maestro Andrea Bocelli per ricevere il prestigioso riconoscimento; il Maestro ha intonato 4 brani dei più grandi Compositori Italiani, tutto il pubblico si è alzato in piedi dedicandogli una standing ovation piena di intensità e di lacrime di commozione alle note del Nessun Dorma di Puccini.
Ma l’edizione 2025 non ha guardato solo al passato: ampio spazio è stato dedicato ai giovani professionisti, con il lancio di nuovi programmi per favorire la crescita e la collaborazione tra le nuove generazioni. Un messaggio che Valore Uomo sente profondamente vicino, perché il futuro delle comunità nasce proprio dall’incontro tra esperienze, dal rispetto delle tradizioni e dal coraggio di innovare.
“Essere presenti a Washington in un’occasione così significativa ha rappresentato per noi non solo un motivo di orgoglio, ma anche un segnale di continuità nel nostro impegno: il rispetto delle nostre radici, il dialogo tra culture, la responsabilità di trasmettere alle nuove generazioni un’eredità fatta di Valori, quali l’umanità, la solidarietà e la partecipazione” così il Presidente dell’Associazione Valore Uomo Avv. Giuseppe Mazzucchiello nel suo intervento all’evento, che ha sottolineato l’importanza di mantenere un filo diretto e continuo tra gli USA e l’Italia, percorso iniziato, qualcuno a volte lo dimentica, sin dal 1492 con Cristoforo Colombo tant’è che l’Italia ha tributo grande merito al Presidente Donald Trump per aver voluto ripristinare il Columbus Day come grande momento di storia nel solco delle tradizioni che, nel Paese d’Oltreoceano, sono conservate come fondamentali.



